Uno dei talenti più precoci nella storia del jazz.
Quando aveva appena nove anni Francesco ha mosso i primi passi, lavorando con musicisti di fama internazionale.
L'incontro con Wynton Marsalis a Pescara al Festival del jazz tenutosi nel luglio 2002 è stato un momento decisivo per la carriera di Francesco. Stupito dalle qualità di Francesco, Marsalis lo ha portato con il suo settetto nel suo tour europeo 2003, dove Francesco si è esibito in prestigiosi teatri delle più grandi città d'Europa.
Da quel momento Francesco ha vissuto una serie di importanti esperienze sia in Italia che all'estero.
Ha vinto diversi importanti premi: il Premio Nazionale Massimo Urbani a Urbisaglia, l'EuroJazz Award a Lecco, l'International Jazz Festivals Organization Award a New York, il World Saxophone Competition a Londra, il Django d'Or a Roma e molti altri. Per sperimentare nuovi stili e generi musicali, Francesco si è recato a New Orleans dove ha suonato con Ellis Marsalis e molti altri importanti musicisti locali. Nel 2004 ha partecipato come ospite speciale al Festival di Sanremo.
Nel 2005 lo Swing Journal, l'autorevole rivista giapponese di musica jazz, gli conferisce il New Stars Award, premio riservato ai talenti stranieri emergenti.

Subito dopo, l'affermazione al Top Jazz, referendum della rivista Italian Music Jazz, che lo riconosce come il miglior nuovo talento dell'anno. Francesco si è esibito con musicisti di fama mondiale: Hank Jones, Dave Brubeck, Cedar Walton, Mulgrew Miller, Jimmy Cobb, Ben Riley, Ray Drummond, Lewis Nash, James Williams, Joe Lovano, Christian McBride, George Mraz, Kenny Wheeler, Gonzalo Rubalcaba, Enrico Rava, Stefano Bollani e tanti altri musicisti. Nel febbraio 2006 Francesco ha conseguito il Diploma in Flauto Traverso presso l'Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania. Dal 2008 è Direttore artistico del “Vittoria Jazz Festival” a Vittoria sua città natale. Il 19 gennaio 2009 ha suonato a Washington DC durante i festeggiamenti in onore del presidente Barak Obama e del Martin Luther King Jr. day. Il 17 luglio 2009 la Fondazione Umbria Jazz ha nominato Francesco “Ambasciatore della musica jazz italiana nel mondo”. Nel 2012 ha arrangiato “Don't Stop” la musica di sottofondo dell'attuale spot pubblicitario per la stazione ENI. Nel 2010 ha conseguito la Laurea Magistrale in Jazz presso il Conservatorio Corelli di Messina. Subito dopo si è esibito in Cina durante il festival "The best of Italian Jazz" all'Expo di Shanghai. Nel luglio 2012, per le Olimpiadi, è stato invitato ad esibirsi a Londra, presso la sede di Casa Italia, alla presenza dell'Ambasciatore d'Italia a Londra e dei vertici del CONI.
Nel settembre del 2012, durante un lungo soggiorno negli Stati Uniti, ha tenuto una serie di masterclass in Sassofono presso la prestigiosa University of Pennsylvania di Philadelphia. Nel giugno 2013, per volere del Ministero degli Affari Esteri e Console Generale di Philadelphia, in collaborazione con il Segretario di Stato americano John Kerry, Francesco è stato scelto per rappresentare l'Italia per suonare durante le celebrazioni per l'Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti. Stati.

Il 20 febbraio 2014 Francesco, ha ricevuto a New York il “Grand Award of Merit” dalla “American Society of the Italian Legions of Merit”, a nome dei numerosi contributi dei musicisti jazz siciliani nello sviluppo e nella diffusione della musica jazz in tutto il mondo.
Nel marzo 2015 è uscito l'ambizioso lavoro musicale denominato "3" (Alfredo Lo Faro Productions).

Si compone di tre album profondamente diversi tra loro: "La Banda", "Contemplation" e "20 Cents per Notes".

Pubblicati contemporaneamente, i tre album vedono Cafiso nel ruolo di compositore, arrangiatore e interprete.